Monte Baracca

MONTE BARACCA

(20/24 agosto 2006)

 

 

 

 

Cos’ha in testa… non saprei,

fosse solo… capirei!!!

Moglie e figli ce li ha già…

C’è qualcosa che non và!!!

Or vi dico cosa fece…

Chissà lui… poi cosa dice;

il coraggio deve avere

di affermare o di smentire.

Una povera pecorella

Tanto dolce, tanto bella…

Giù nel fosso lei finì

Ma lui arrivò… e lei capì.

Pensieroso la guardava…

Coi suoi occhi la fissava

E non sapendo cosa fare

Lui la volle cavalcare!!!

A gambe larghe lui si mise

Con le mani poi la prese…

E dopo averla cavalcata

Piano l’ebbe sollevata.

Con amore l’aiutò…

Sopra il fosso la portò.

All’inizio zoppicava

Ma ben presto le passava.

La zampetta intorpidita…

Pochi passi … e s’è sgranchita!

Tanta pipì poi ella faceva

E silenziosa lei ringraziava!

 

… L’unica ragazza ch’era presente…

il Turi guardava… così intraprendente.

Sogni faceva e la mente volava

Mentre quell’uomo lei cavalcava!!!

Poi d’improvviso… il sogno svanì

E subito dopo ella capì…

 

La pecorella poi si voltò…

Il suo salvatore ella fissò.

Con un saluto lei poi partì…

Le sue compagne ella seguì.